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A Sant’Orsola… la scala della Legalità

Giornata della Legalità

Utente Vittoria Di Grande

da Vittoria Di Grande

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In occasione della Giornata della Legalità, che si celebra tutti gli anni il 23 maggio, a 32 anni dalla strage di Capaci, gli alunni e le alunne della Scuola Primaria del plesso Sant’Orsola hanno reso omaggio alla memoria degli eroi caduti nella lotta alla mafia. Quest’anno la scelta del luogo dove celebrare la giornata non è stata casuale: protagonista “La scala della legalità” di via Paglia, adiacente alla via Duca degli Abruzzi, nel quartiere Sant’Orsola, cuore del centro storico e sede del plesso scolastico. Una scalinata, con un’accezione nuova dallo scorso settembre, che acquista ancor più valore perché insiste nel territorio frequentato quotidianamente dai nostri bambini. Lo sfondo tricolore riporta, gradino per gradino, il nome di una illustre vittima delle mafie. Ventuno scalini per celebrare, dunque, gli eroi dell’antimafia: Giovanni Falcone, Giuseppe Fava, Ninni Cassarà, Peppino Impastato, Rocco Chinnici, Libero Grassi, Graziella Campagna, Mauro Rostagno, Giuseppe Di Matteo, Beppe Alfano, il Gen. Carlo Alberto Dalla Chiesa, Pio la Torre, Don Pino Puglisi, Giuseppe Aiello, Piersanti Mattarella, Cesare Terranova, Boris Giuliano, Rosario Livatino, Mario Francese, gli Uomini e le Donne delle scorte, Paolo Borsellino. Gli alunni hanno ascoltato le parole del ceramista Giuseppe Failla che ha raccontato ai piccoli astanti come è nata l’idea della scala, si è soffermato in particolare su uno dei nomi, quello di “Giuseppe Aiello” assassinato a soli 12 anni nelle campagne di Caltagirone, e ha ribadito che la Sicilia non deve mai dimenticare chi ha lottato contro la mafia. I bambini hanno preso l’impegno di portare almeno un’altra persona in via Paglia per far conoscere La “loro” Scala della Legalità, per condividerne i valori e il significato. Rientrati in classe non sono mancate le riflessioni, l’approfondimento e, a richiesta degli stessi bambini, è stato riproposto il cortometraggio, “Giovanni e Paolo e il mistero dei pupi”, che racconta, con simboli e metafore, di due bambini coraggiosi che affrancano i cittadini adulti dall’influenza malefica e dalla prevaricazione violenta. Alla fine del video compare, insieme alle immagini dei due magistrati adulti, “l’albero di Falcone”, meta di instancabile pellegrinaggio di tanta gente che non vuole e non può dimenticare. Nunzia Sortito

Cliccate sul link per visualizzare il video  della “scala della legalità”

https://youtu.be/35YoaMhNKw4